Cosa fa un orientatore o un’orientatrice?

L’orientatore o l’orientatrice è una figura professionale sempre più richiesta dal mercato del lavoro, tanto nel settore pubblico (sportelli per l’orientamento in scuole e università, centri per l’impiego, ambiti territoriali, enti che si occupano di politiche attive per il lavoro), quanto nelle grandi organizzazioni private (centri di formazione, agenzie per il lavoro, aziende di recruitment, divisioni HR).

Come per i career counselor, l’obiettivo del loro lavoro è quello di accompagnare le persone nella fase di definizione del proprio progetto formativo e/o professionale. Soprattutto nei momenti di transizione, accade spesso che le persone abbiano dubbi o difficoltà, ed è importante che siano fatte scelte consapevoli attraverso un percorso di esplorazione di sé. Supportano studenti e lavoratori sul piano formativo, relazionale e professionale, aiutandoli ad individuare e valorizzare le proprie attitudini, aspirazioni, competenze, motivazioni, esigenze, vincoli personali.

E’ naturale, quindi, che le persone con cui gli orientatori e alle orientatrici vengono più spesso in contatto sono studenti in transito da un ciclo ad un altro di istruzione e formazione, lavoratori che desiderano cambiare professione o mettersi in proprio, persone disoccupate o inoccupate che cercano di inserirsi o reinserirsi nel mercato del lavoro.

Le hard skills di un orientatore o un’orientatrice?

Ma quali sono, nel concreto, le attività a cui si dedica un orientatore o un’orientatrice? Quali sono le competenze che deve sviluppare? I suoi focus sono

  • mercato del lavoro nazionale e locale
  • normativa sul lavoro
  • sistema di istruzione e formazione italiano
  • qualifiche professionali riconosciute a livello nazionale ed europeo
  • strumenti per la ricerca attiva di lavoro
  • metodologie di orientamento
  • trend  professionali

Come dice il Consiglio Europeo del 2008, l’orientamento quale processo volto a facilitare la conoscenza di sé, del contesto, delle modalità di relazione e interazione, per promuovere lo sviluppo delle competenze necessarie per definire autonomamente gli obiettivi personali ed elaborare un progetto di vita, è un diritto di ogni persona. La cassetta degli attrezzi dell’orientatore quindi contiene le metodologie e gli strumenti necessari per realizzare interventi personalizzati centrati sulla persona e la consapevolezza delle sue scelte.

Possibili specializzazioni

A seconda delle proprie attitudini e interessi, un orientatore o un’orientatrice può specializzarsi in un particolare ambito e fornire il suo supporto a un target specifico. E’ possibile infatti specializzarsi in ambito scolastico, e occuparsi del processo di crescita globale dello studente lungo il percorso di istruzione; in ambito universitario, per offrire servizi di orientamento e tutorato a studenti e studentesse in ottica di costruzione di sé stessi per uno sviluppo professionale soddisfacente; ma anche in ambito strettamente professionale, accompagnando i lavoratori e le lavoratrici o nell’inserimento nel mercato oppure nella messa a fuoco delle opportunità di lavoro più idonee che gli consentano di salvaguardare la sua autostima e consapevolezza di sé.

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