La figura dell’addetto alle risorse umane

Addetto alle risorse umane

Di cosa si occupa e come coordina l’azienda

Una figura mitologica. L’eroe che ogni azienda ha bisogno ma che non merita. In questo articolo cerchiamo di comprendere il ruolo dell’addetto alle risorse umane. Poniamoci la domanda: chi è l’addetto alle risorse umane? 

Per definizione, lo Human Resource Management e riguarda tutto ciò che concerne la gestione del personale impegnato in un’azienda o in un’organizzazione.

Ma per andare più nel dettaglio abbiamo fatto una chiacchierata con un addetto alle risorse umane, precisamente quello di L’Oréal: Andrea Guaraldo.

Cosa fa chi gestisce le risorse umane?

Assume un ruolo strategico, questo perché un addetto alla gestione delle risorse umane è chiamato a cercare, selezionare e reclutare figure talentuose da inserire nelle aziende. Ogni tipologia di aziende, a seconda delle mansioni che affida all’addetto risorse umane, predilige talenti e attitudini differenti.

In un mercato come quello attuale (complesso e competitivo), abbiamo provato a stilare cosa prevede il ruolo dell’addetto alle risorse umane: 

  • Selezionare persone in grado di fare la differenza nelle diverse aree di cui è composta l’azienda;
  • Reclutare risorse talentuose e farne emergere ogni qualità;
  • Assumere figure con propensioni specifiche e inserirle nella giusta area dell’azienda;
  • Sposare politiche retributive mirate e che puntano a favorire la meritocrazia diffusa.

In sintesi, questo. Ma per comprendere veramente ciò che abbiamo appena detto, analizziamo insieme.

Il volto dell’azienda?

Per prima cosa, un addetto alla gestione delle risorse umane è chiamato ad interfacciarsi con le prime linee aziendali (Direttori di Business). In questa fase l’obiettivo è diffondere e promuovere le pratiche e le modalità di gestione delle persone. Per un addetto alla gestione delle risorse umane è importante che tutti in azienda, in particolar modo coloro che occupano posizioni di rilievo, riconoscano l’importanza del suo ruolo.

Quando un’azienda assume un addetto alle risorse umane è in atto un percorso di cambiamento. Il responsabile delle human resource supporta il CEO (Chef Executive Officer) dell’azienda con piani strategici di miglioramento aziendale.

L’importanza del coordinamento

Se l’impresa è grande e ben strutturata, l’addetto alle risorse umane svolge anche ruoli di coordinamento di figure professionali responsabili della:

  • Selezione: si occupa dell’inserimento delle persone in un’azienda. Il suo obiettivo è selezionare le risorse e destinarle a ruoli ben precisi, a seconda di quelle che sono le loro specifiche competenze;
  • Formazione: si occupa di scegliere contenuti e metodi della formazione aziendale. Inoltre stabilisce il punto fino a cui si può alzare il livello di professionalità dell’azienda. Per farlo, valuta ogni risorsa e il contesto in cui questa è impegnata e progetta un piano di progresso;
  • Compensation & Benefit: si tratta del responsabile della pianificazione e dell’attivazione di piani di incentivo per il personale. Questa figura agisce su più livelli: suggerisce ai direttori dell’azienda come assegnare gli obiettivi a ciascuna risorsa e da suggerimenti sulla gestione del budget e le politiche aziendali;
  • Relazioni Industriali: questo professionista è tenuto a redigere i contratti di lavoro, a gestire eventuali provvedimenti disciplinari rivolti al personale, a supervisionare lamentele o denunce che le risorse umane rivolgono all’azienda e a formulare (o migliorare) il regolamento interno all’azienda controllandone il corretto rispetto;
  • Gestione delle Risorse Umane nelle Unità di Business: sono coloro che gestiscono il personale dell’azienda nelle imprese con più aree o settori. Ognuno di loro è a capo di una singola area.

Nelle realtà più piccole, invece, l’addetto alla gestione delle risorse umane può anche aver bisogno del sostegno di consulenti esterni. Tra questi troviamo per esempio l’Head Hunter in merito al reclutamento del nuovo personale. L’Head Hunter individua le risorse migliori per un’azienda e le segue durante il loro percorso lavorativo verificando la messa in risalto delle loro migliori qualità.

Quali caratteristiche deve avere un addetto alle risorse umane

Certamente una grande passione per le persone. Un addetto alle risorse umane deve avere passione a sufficienza ed essere in grado di mettere in risalto il talento di ognuna delle persone impegnate in azienda. In passato un addetto alle human resource si occupava principalmente di processi amministrativi. Oggi la sua bravura sta nel coordinare le attività utili a “far saltare” i processi che ostacolano lo sviluppo del talento.

Perché adottare il coordinamento delle attività delle persone impiegate in un’azienda?

L’area di gestione delle Human Resource in un’azienda gioca un ruolo sempre più centrale.

È come se fosse un ponte tra i diversi ruoli (poetico, lo sappiamo).

L’obiettivo? Uno soltanto: far emergere l’intelligenza collettiva.

Cosa chiede un addetto alle risorse umane ai suoi collaboratori?

Un addetto alle Human Resource deve essere portavoce dei requisiti che lui stesso ricerca nelle risorse: passione, resistenza, coraggio e ambizione. Dare esempio, insomma.

Tutto questo, bilanciato da una centratura su sé stessi (non egocentrismo, quella è un’altra cosa) e da una grande capacità di influenza attraverso l’ascolto.

Quali sono i criteri di selezione del personale?

L’obiettivo delle aziende oggi è reclutare persone valide sia dal punto di vista delle conoscenze che da quello delle competenze pratiche. Le risorse umane da assumere devono avere una spiccata capacità di integrarsi e adattarsi ai vari ranghi di un’azienda. In sostanza, la versatilità è certamente una dote richiesta.

In un mercato così competitivo, il personale è tra gli elementi che fa la differenza. Ma attenzione attenzione: quando le aziende assumono personale non scelgono necessariamente i migliori e quelli con l’esperienza migliore tra tutti. Spesso, invece, considerano il lato umano, le capacità di resistenza allo stress, lo spirito aziendale, ottima dinamica comportamentale.

Qual è la caratteristica vincente che un candidato deve avere?

In L’Oréal le carte vincenti sono certamente curiosità, voglia di imparare, flessibilità e autenticità.

Più delle doti, però, è importante ciò che un candidato NON deve avere durante un il colloquio:

  • apparire in alcun modo diverso da ciò che è realmente;
  • interpretare il ruolo in cui pensa di dover essere assunto;
  • “vendersi” per quel che non è.

Quali studi deve intraprendere chi punta a diventare addetto alla gestione delle human resource?

Molti giovani vogliono lavorare nelle risorse umane. Si può iniziare da strade molto diverse e quello che serve è un giusto mix tra la cultura generale umanistica e cultura di business

Conclusioni

Il mercato si sta aprendo e oggi sono disponibili molte offerte innovative.

Per diventare esperti in Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane, il percorso di studi diventa fondamentale.

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